Indulgenza plenaria
Stefano Callegaro
“Restiamo uniti” è anche l’appello di Papa Francesco, che ha chiesto ad unirsi a lui oggi (venerdì 27 marzo), alle ore 18, per una preghiera globale straordinaria sul sagrato della basilica di San Pietro, ma con la piazza completamente vuota: “ In questi giorni di prova, mentre l’umanità trema per la minaccia della pandemia, vorrei proporre a tutti i cristiani di unire le loro voci verso il Cielo”. Mai accaduto prima un evento di questo genere.
La preghiera del papà porterà anche l'indulgenza plenaria a tutti i fedeli che offrano la visita al Santissimo Sacramento, o l’adorazione eucaristica, o la lettura delle Sacre Scritture per almeno mezz’ora, o la recita del Santo Rosario o dell’Inno Akàthistos alla Madre di Dio, o il pio esercizio della Via Crucis, o la recita della Coroncina della Divina Misericordia, o dell’Ufficio della Paràklisis alla Madre di Dio o altre forme proprie delle rispettive tradizioni orientali di appartenenza per implorare da Dio Onnipotente la cessazione dell’epidemia, il sollievo per coloro che ne sono afflitti e la salvezza eterna di quanti il Signore ha chiamato a sé